giovedì 23 dicembre 2010

Recensione album Suicidio Reviewed by Filippo Papetti www.rockit.it

Lord Madness (ex-Inquilini), da Roma, è uno di quei rappers pazzi che di tanto in tanto escono sulla scena seguendo le tracce di quel filone di psycho-rap che in America ha avuto in Eminem il suo maggior interprete, e che in Italia, vedi il capolavoro "Mr. Simpatia", è stato ben rappresentato dal Fabri Fibra pre-svolta mainstream, quello di cui i fans pubblicavano le foto collassato mezzo-morto fuori dalla discoteca.
"Suicidio" – della serie: un nome una garanzia – è un disco di puro hip hop cazzuto e angosciante come da tempo non se ne sentivano, hardcore al cento per cento nelle rime che si ingarbugliano e si intrecciano e ti stritolano, senza nessuna concessione all'ascoltabilità. Paradossalmente però, e qui sta secondo me uno dei suoi principali difetti, Lord Madness è un rapper troppo preciso e diligente, è come un punk che sa suonare troppo bene, e quindi l'atrocità delle cose che racconta viene parzialmente attutita dalla sua stessa perizia tecnica, che comunque è innegabile. Anche i beats, prodotti dal napoletano Peight, appaiono nel complesso un tantino troppo puliti, e questo lo si nota per contrasto quando ad esempio ne "L'ostia in bocca a Satana", con un semplice loop sporco di piano, viene fuori una delle cose migliori del disco (anche grazie ad un cut del grande Lou X nel ritornello).
Insomma, c'è un problema di squilibrio tra significante e significato, che pesa. Nonostante ciò però, e il mio non vuole essere assolutamente un contentino, a Lord Madness va dato adito di esser riuscito a creare un immaginario coerente e coeso, in cui convivono humour nero, sadness adolescenziale e underground rap, e che spero di poter riascoltare presto in una veste più libera e sanguinaria, maggiormente incentrata su quello che, a mio avviso, è il suo talento maggiore: ovverosia la capacità innata di creare immagini con le parole.

TRACK LIST
Lord Madness - Suicidio (Trumen Records 2010)
  1. This is Madness
  2. Spettacolo
  3. Urla il mio nome (Maddy delirio)
  4. Keep it... [Feat. Levante]
  5. Il talento della strada
  6. La costola di D'Annunzio [Feat. Jesto e Pregioman]
  7. La seduta [Feat. Larri]
  8. La segreteria telefonica di Maddy (skit)
  9. Solo l'inizio
  10. La mia vita in una lacrima [Feat. Aleina D]
  11. L'ostia in bocca a Satana [Feat. Inkastro]
  12. Einstein mastermind
  13. La mia cultura piange
  14. Kurt Kobain [Feat. Indo]
  15. 28/05/'99
  16. Polvere alla polvere [Feat. Woofer]
  17. Smokin' sessione (RadioBomboclat live) (Bonus track)

Nessun commento:

Posta un commento